Nella pratica professionale è capitato molte volte di dover consigliare ad un Cliente di farsi rilasciare idonea garanzia bancaria ed assicurativa.
Ed in effetti esiste una giurisprudenza torrenziale sul tema dell’escussione della fideiussione del debitore fallito.
La formula standard recita “rilascia fideiussione da primaria Compagnia assicurativa o Istituto bancario”.
Ma cosa succede quando è il fideiussore ad essere soggetto a fallimento?
IL CASO
Tizio e Caio negoziavano una scrittura privata contestuale ad una divisione immobiliare di una importante area industriale: con essa si stabiliva che, a seguito della divisione, Caio avrebbe preso in locazione per 2 anni il capannone di Tizio in attesa di poter realizzare un nuovo capannone sulla sua proprietà.
In una delle clausole della scrittura veniva prevista una penale giornaliera per ogni giorni di ritardo nel rilascio del capannone: tale somma era garantita da una fideiussione emessa da un Consorzio Fidi, avente come contraente Caio e beneficiario Tizio.
Una volta arrivati al termine di scadenza, Caio non rilasciava l’immobile.
Tizio si rivolge allo Studio Legale per chiedere il rilascio dell’immobile e poter attivare la fideiussione.
Fatte le dovute indagini, ecco il colpo di scena: un anno e mezzo dopo la firma della scrittura, il Consorzio Fidi era fallito!
Che fare, in questo caso?
Soccorre l’art 1943, co. 2 codice civile il quale stabilisce che:
“Quando il fideiussore è divenuto insolvente, deve esserne dato un altro, tranne che la fideiussione sia stata prestata dalla persona voluta dal creditore“.
Come fare ad “obbligare” il debitore a fornire un nuovo fideiussore?
La risposta al quesito è che, se il debitore non si adegua, diviene inadempiente rispetto alla scrittura e potrà essere chiamato a risponderne in termini risarcitori (purchè sia dimostrato un danno risarcibile).
Che fare, quindi, prima di accettare una fideiussione?
Controllate che la fideiussione sia prestata da un soggetto realmente solido, Banca o Assicurazione che sia.
Avv. Giuseppe Bellini – Managing Partner – g.bellini@studiolegalebellini.eu
Studio dell’Avvocato Giuseppe Bellini – Associazione Professionale
